DANZATERAPIA

” La DanzaMovimentoTerapia (DMT) è una modalità specifica di trattamento di una pluralità di manifestazioni della patologia psichica, somatica e relazionale, ma anche una suggestiva possibilità di ricerca positiva della benessere e del personale evolutivo.
…. La DanzaMovimentoTerapia ripropone negli attuali contesti clinici sociali, le risorse del processo creativo, della danza e del movimento per promuovere l’integrazione psicofisica, relazionale e spirituale, la benessere e la qualità della vita della persona. La DanzaMovimentoTerapia è in più una collaudata modalità di approccio di diverse forme di disabilità psico-fisica e sensoriale.
Al di là  della dimensione terapeutica e riabilitativa, la DMT esprime anche competenze e tecniche rivolte allo sviluppo delle risorse umane, alla prevenzione del disagio psicosociale, alla formazione e all’opera educativa “.

 

 

 

 

“…La pratica della Danzamovimentoterapia è riservata a operatori in possesso di uno specifico profilo professionale, con precisi requisiti formativi e operativi, che L’APID istituisce e promuove, articolandosi con la comunità scientifica internazionale. Collocandosi nel delicato settore della relazione di aiuto, la Danzamovimentoterapia esige da parte di chi la pratica una precisa assunzione di responsabilità, sul piano etico, clinico, della ricerca e dell’aggiornamento professionale.
La Danzamovimentoterapia promuove l’integrazione fisica, emotiva, cognitiva e relazionale della persona, la sua maturità affettiva e psicosociale, lo sviluppo del suo potenziale creativo.
Si denomina “danzamovimentoterapeuti” (dmt) una classe di figure professionali operanti in campo clinico e/o socioeducativo, con funzioni di prevenzione, riabilitazione e terapia, per mezzo del linguaggio corporeo (danza e movimento) nelle sue valenze rappresentative, comunicative e simboliche. Il/la dmt:
  • conosce il linguaggio corporeo, del movimento e della danza;
  • conosce il processo creativo e le sue implicazioni sul piano emotivo, psicologico e cognitivo, con riferimento a differenti modelli teorici;
  • agisce dette competenze con finalità preventive, riabilitative e terapeutiche nei confronti del disagio sensoriale, motorio, psicologico, relazionale e sociale
  • collaborando con le altre figure professionali deputate al suo trattamento;
  • è in grado di formulare piani di intervento differenziati a seconda dell’utenza coinvolta;
  • svolge la sua pratica in ambito pubblico e/o privato, nel rispetto della deontologia professionale”
    Tratto dal statuto dell’ APID (Associazione Professionale Italiana DanzaMovimentoTerapia)
    www.apid.it.

 

 DANZATERAPIA

individuale e di gruppo

 

Le Arti-terapie sono diventate, negli ultimi decenni, protagoniste fondamentali di innovativi cambiamenti nei ambiti di cura e di benessere della persona. Strumento primario delle arti-terapie è il processo creativo con il suo potenziale di trasformazione e arricchimento evolutivo. La DanzaMovimentoTerapia (dmt) si colloca nell’ambito delle arti-terapie quale percorso di riconoscimento e di esplorazione delle potenzialità e risorse del movimento espressivo. Il corpo è segno della nostra presenza nel mondo, strumento di relazione con l’altro, contenitore ed espressione di vissuti, bisogni, emozioni e desideri. Viviamo immersi in una comunicazione verbale che è spesso “urlata”, si parla ma poco si ascolta, gli spazi di relazione sono ristretti e con tempi veloci di comunicazione. Pur avendo grandi possibilità di  socializzazione, di movimento e di scambi culturali, spesso le interazioni sociali si svolgono con velocità, in un dinamismo che può rendere tutto superficiale, in una cultura che consuma prodotti e merci, invece di mettere al centro la persona. La dmt può divenire, allora, un luogo e un percorso di ri-conoscimento di sè stessi, per ri-trovare quel passo senza fretta, il movimento, la musica, il silenzio e il ritmo, i gesti, la comunicazione non verbale, la creatività, l’ascolto. Non occorre alcuna capacità di saper danzare: il movimento di ognuno è già danza in quanto espressione di sè. La presenza del gruppo crea una cornice che delimita e contiene il luogo della danza: luogo non giudicante, rispettoso delle differenze e delle peculiarità di ognuno.

DANZATERAPIA

 per bambini e ragazzi con “bisogni speciali”

 

Attraverso la DMT i bambini e i ragazzi con “bisogni speciali” fanno esperienza di momenti di socializzazione e di condivisione attraverso il movimento, il gesto e il dialogo corporeo. La DMT agisce sul piano  fisiologico  (postura, respirazione e voce; la mobilizzazione del corpo promuove il benessere mentre la percezione sensoriale viene affinata), cognitivo (il movimento favorisce lo sviluppo delle facoltà intellettive e il pensiero simbolico-astratto) e relazionale (il gruppo è il luogo in cui coltivare la fiducia, l’appartenenza e la sicurezza nella condivisone di ritmi, gesti, giochi, emozioni e  vissuti).

 

                                                       

 

Professione esercitata ai sensi della Legge 14.01.2013 n°4 (G.U. n°22  del 26.01.2013)

DanzaMovimentoTerapeuta  Socio Associazione A.P.I.D. n° 161/2002